Recensione Swords & Souls: Neverseen – Nintendo Switch

Publisher:  Armor Games Studios
Sviluppatore:  SoulGame Studio
Engine: Unity
Lingua: Inglese
Genere:  Azione
Giocatori: 1
PEGI: 3
Link:  https://www.nintendo.com/games/detail/swords-and-souls-neverseen-switch/
Versione:  1.0.0
Extra:

Avete presente quei giochi per cui c’è un qualcosa che ti attrae senza saperne il motivo? Ecco Swords & Souls: Neverseen disponibile per Nintendo Switch è uno di quelli e mai sensazione si è rivelata più corretta.

Swords & Souls: Neverseen è un gioco che dosa sapientemente azione ed elementi RPG riuscendo a dare al giocatore emozioni un livello di sfida cresciante grazie ai minigiochi indispensabili per accrescere le abilità del proprio personaggio, e i combattimenti a turni, dove si potranno mettere in pratica le azioni appena imparate durante gli allenamenti nell’arena.
ovviamente il leitmotiv sarà quello di sconfiggere in un ambientazione fantasy orchi primitivi, guerriere maghi e quanto altro vi possa venire in mente attraverso battaglie svolte a turni (in compagnia o da soli, questo dipende se riuscite a ingaggiare solo per un turno un compagno, che altro non è che un nemico precedentemente sconfitto), visitando il mercato dove si possono fare acquisti, la taverna dove ingaggiare avventurieri, la banca dove acquistare esperienza o soldi in base ai soldi versati, o ancora costruire e ampliare la vostra magione personale (questa in grado di dare bonus di vario tipo a seconda del livello di costruzione) senza dimenticare il fabbro in grado di sbloccare armi sempre più letali. Tutto questo grazie ai soldi, che sinceramente non bastano mai!
Prima di iniziare tutto ciò però dovrete creare il vostro alter ego. La creazione del personaggio è abbastanza semplice, è possibile cambiare i capelli, gli occhi, la bocca, la barba, gli accessori, i tatuaggi e le cicatrici. Sarete in grado di cambiare il vostro aspetto man mano che progredite nel gioco grazie ai diversi oggetti equipaggiabili.

La progressione nel gioco è abbastanza inusuale. Dovrete prima allenarvi nell’arena migliorando riflessi, difesa, attacco, capacità magiche e altro, (non dimenticate di fare upgrade alla stessa) per poi andare in battaglia, sconfiggere (si auspica) gli avversari (arrivano a ondate da un minimo di una in su) per poi essere sconfitti alla battaglia sucessiva in quanto poco skillati. Dovrete tornare così ad allenarvi, oppure andare al mercato per acquistare qualche oggetto utile come pifferi incantatori o boccetti di pozioni salvavita in grado di darvi qualche speranza in più, anche se la migliore cosa da fare è allenarsi. Terminato l’allenamento potrete ridiscendere in campo e affrontare gli avversari, mettendo in pratica quello che avete appena imparato, ovvero schivare, parare attaccare, scoccare frecce, il tutto magari con un certo tempismo che garantisce attacchi bonus, o furtivi. Al termine di ogni battaglia (sempre nel caso ne usciste vincitori) il bottino tra oro è quadrifogli sarà  incrementato. Se l’oro come suddetto serve per acquistare oggetti e armi, i quadrifogli possono essere scambiati in banca in cambio di oggetti dati randomicamente, tra oro e esperienza.

Perseverando e continuando ad allenarti e a guadagnare nuove abilità, passerai dagli attacchi in mischia a quelli a distanza, dalla difesa ai fulmini, dal fuoco ad altre abilità necessarie per sconfiggere il boss di fine regione. Attenzione perché nella mappa sono presenti alcune divagazioni o meglio battaglie che si possono evitare volendo, ma questo lo scondigliamo in quanto nascondono oggetti utili oppure la possibilità di “guadagnare” un alleato disponibile da ingaggiare nella taverna. A proposito di questio ogni qualvolta si utilizzerà un alleato, questo sarà disponibile solo per poco tempo, e sarà necessario un tempo di ricarica prima che questo possa essere nuovamente ingaggiato. Fortunatamente se all’inizio avrete solo un personaggio nella taverna, proseguendo con il gioco questi aumenteranno dando modo di avere più scelta. E’ possibile avere anche più compagni da schierare sul campo, basta avere soldi a sufficienza per ingaggiarli.

Dimenticavamo di dirvi che nella banca/museo si potranno consultare  i libri che si raccolgono (o che si comperano), i pesci che si catturano, i trofei il proprio equipaggiamento.

Graficamente il gioco presente piacevoli effetti di luce, fuoco, acqua. Nessun rallentamento e controlli che rispondono bene. Peccato l’assenza della lingua italiana