Recensione Hotshot Racing – Nintendo Switch

Publisher:  Curve Digital
Sviluppatore:  Lucky Mountain Games
Engine: Proprietario
Lingua: Inglese
Genere:  Auto
Giocatori: 1-4
PEGI:
Link:  https://www.nintendo.it/Giochi/Giochi-scaricabili-per-Nintendo-Switch/Hotshot-Racing-1835129.html
Versione: 1.0.2
Extra:

Se siete vecchi giocatori incalliti e acquisterete Hotshot Racing  vi ricorderà siguramente sin dai primi frame la vecchia gloriaVirtua Racing che tanto fece scalpore ai tempi, quando in sala giochi tra l’odore di fumo e tasche piene di gettoni (ne servivano ben tre per avere la possibilità di giocare), si formava un cappannello di futuri nerd attorno al cabinato per vedere le gesta del pilota in questione nel tentativo di amministrare i poligoni che mano a mano scorrevano sullo schermo, nei tre tracciati disponibili nel gioco.
Fortunatamente una volta acquistato il titolo su e-shop potrete giocare all’infinito al titolo sviluppato da Lucky Mountain Games,  senza preoccuparvi dei gettoni, del fumo o di aspettare il vostro turno per giocare.

Dal menu principale, e dopo avere sentito a voce il titolo del gioco, avrete modo di scegliere se cimentarvi con la modalità Gran Prix, giocare su un singolo tracciato, andare online contro altri avversari (ma necessita dell’abbonamento al Nintendo Online), giocare in locale contro altri 4 amici, in possesso del gioco oppure dedicarsi ad un po’ di sano shopping attraverso la voce raceshop. In quest’ultima voce potrete trovare le vetture da personallizzare con nuove verniciature, paraurti, ruote, tubo di scappamento, spolier e altre amenità utili per personalizzare la vettura. Inoltre avrete modo di cambiare le skin, o meglio le tute dei vari personaggi da usare come vostro alter ego, a patto che questi siano stati sbloccati giocando, ma anche avendo sufficienti soldi a disposizione.

Se è vero che Grand Prix è praticamente la modalità storia dove è necessario piazzarsi nei primi posti per non rasentare il ridicolo nella classifica generale, prima di cimentarsi in questa è possibile giocare ad ogni tracciato disponibile, scegliendo se gareggiare nel senso di marcia iniziale o affrontare lo stesso tracciato “contromano”. Oltre a questo potrete selezionare se giocare in modalità arcade (quella di default), Cops & Robber (praticamente poliziotti e rapinatori in fuga) e drive or explode.
la modalità arcade, che è poi quella che si utilizzerà anche nella Gran Prix, consiste nel cercare di arrivare nelle prime posizioni, come succede nei granpremi di Formula 1 al fine di arrivare a fine campionato se non primi almeno sul podio. Avrete modo di affrontare le varie piste di cui il gioco dispone in successione (scegliendo con quale modalità affrontare lo stesso (normale, difficile ed esperto),  il numero di giri 8da un minimo di 3 ad un massimo di 7) e anche se utilizzare il cambio automatico o manuale. Effettuate le vostre scelte, siate pronti a consumare un po’ di copertoni sull’asfalto tra derapate (utilissime per sbloccare skin e caricare il turbo) e turbo (tasto [A]) il tutto con un unico scopo. Arrivare primi.

In Cops & Robber, prenderete possesso di un auto della polizia, e nei giri che si hanno a disposizione dovrete speronare in malo modo le altre vetture cercando colpo su colpo di distruggerle. Non sarete soli nel compito in quanto vi saranno anche altri colleghi (controllati dalla cpu) a dare una mano. Più fuggitivi eliminerete, più il risultato finale sarà migliore.

Infine cè la modalità che ci sta regalando più soddisfazione, essendo a nostro parere quella un po’ più ostica ovvero la drive or explode. In questa  non dovrete mai scendere sotto una certa velocità e la vettura da voi virtualmente pilotata potrà subire dei danni dalle altre vetture. Lo scopo è quello di arrivare alal fine dei giri, non andando mai sotto la velocità richiesta (pena danni alla macchina che portano al game over) e cercando altresì di evitare le altre vetture, che a dirla tutte sono un po’ bastarde e non mancano di tagliare la traiettoria o di venire bellamente addosso!

Accennavamo prima alle skin sia dei piloti che delle vetture, nonché alla possibilità di customizzare la vettura con livree differenti e parti. Tutto ciò è un fattore puramente estetico e non andrà in alcun modo ad influenzare le prestazioni della vettura utilizzata. Cambaino invece le caratteristiche di ogni vettura date da valori come velocità, accellerazione e drift

Parlando di giocabilità il gioco scorre fluido e risulta divertente da giocare anche se non siete piloti provetti. I circuiti presentano diverse aree ed ambientazioni e i background sono animati come nel gioco a cui si ispira. Ci è piaciuta la leggerezza del gioco, nel senso che alla fine è un gioco arcade, quindi non aspettatevi comportamenti della vettura (inteso come risposta agli urti)  come il blasonato Gran Turismo o Forza Motorsport e soprattutto la scelta di utilizzare i poligoni per costruire il tutto, il che dona al titolo un’aspetto decisamente arcade, come se ci si trovasse in sala giochi.

Al termine della fgara è possibile rivedere il replay della corsa appena conclusa scegliendo di osservare la prestazione dalle 7 diverse inquadrature (anche all’interno del veicolo), le medesime disponibili in game e selezionabili premendo il tasto [X].

Cosa volere di più? Beh forse aggiungere le moto, o i go kart o macchine “strane” tratte magari da qualche serie televisiva (Automan, The Munsters, Supercar) o cartoni animati (ad esempio da Wacky Races), ma al momento credo sia utopia.

Non abbiamo notato nessun rallentamento dell’engine e tutto scorre fluido.  Jngle dei titoli che rimane in testa dopo solo due volte che lo ascolterete.

Un unico rammarico. Sono presenti circa 10 lingue… tranne l’italiano.